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VISITA ENDOCRINOLOGICA

TIROIDE

Cosa è ed a cosa serve la tiroide?

La tiroide è una ghiandola collocata nella parte più bassa ed anteriore del collo, al di sotto del cosiddetto “pomo di Adamo” (cartilagine tiroidea). È costituita da due lobi, uniti fra loro da una giunzione di tessuto chiamata istmo. Pur essendo un organo piuttosto piccolo, è molto importante perché regola lo sviluppo, i processi metabolici ed il consumo di energia dell’intero organismo attraverso la produzione di ormoni: tiroxina (FT4) e triiodotironina (FT3). Il funzionamento della tiroide è strettamente controllato dal cervello attraverso un altro ormone chiamato TSH.

Quando la tiroide funziona meno del necessario parleremo di ipotiroidismo (situazione in cui il TSH nel sangue è elevato), mentre quando la funzione tiroidea è eccessiva parleremo di ipertiroidismo (situazione in cui i livelli di TSH sono ridotti).

Quali sono i Sintomi di uno scarso funzionamento della tiroide?

Senso di debolezza e spossatezza, depressione, progressivo incremento ponderale o estrema difficolta’ a perdere peso, pelle secca, perdita capelli, irregolarità mestruali,dolori muscolari crampiformi e nelle articolazioni,costipazione

Quali sono i Sintomi di un Iperfunzionamento della tiroide?

Calo ponderaleimprovviso, presenza di fini tremori alle mani, un generale senso di agitazione diffuso, cute calda con eccessiva sudorazione, alterazioni del sonno,tachicardia persistente, diarrea, irregolarita’ mestruale.
A VOLTE PER0’ IL MAL FUNZIONAMENTO DELLA TIROIDE PUO’ PRESENTARSI SOLO CON SINTOMI MOLTO ASPECIFICI QUALE UN SENSO DI STANCHEZZA E SPOSSATEZZA.

Cosa sono i Noduli della Tiroide?

Il nodulo della tiroide è un ingrossamento ben circoscritto e delimitato di una parte anche molto piccola della tiroide. Noduli tiroidei apprezzabili con la semplice palpazione del collo sono presenti nel 5% circa della popolazione, ma fino al 30-40% della popolazione adulta è interessato da noduli. Nella maggior parte dei casi si tratta di un disturbo del tutto benigno, quasi sempre asintomatico che non necessita di alcuna terapia. Tuttavia, è importante svelare i rari casi (circa il 5-7% del totale) che potrebbero essere dei tumori. Una diagnosi precoce e un trattamento chirurgico adeguato guariscono completamente la malattia in un’elevata percentuale dei casi.

La maggior parte dei noduli tiroidei non causa alcun disturbo e vengono solitamente riscontrati casualmente nel corso di una visita medica di controllo o di uno studio ecografico o radiologico effettuato per altri motivi. Anche se non sono presenti disturbi, al primo riscontro di una formazione nodulare della tiroide è sempre consigliabile una valutazione specialistica endocrinologica.

Grazie ad alcuni semplici esami quali l’esame obiettivo, l’esame ecografico,
il profilo ormonale e talvolta l’esame scintigrafico, lo specialista endocrinologo valuta le caratteristiche dei noduli e selezioni i casi nei quali è necessario eseguire un agoaspirato tiroideo con ago sottile. L’agoaspirato viene eseguito in posizione sdraiata, con la testa estesa all’indietro e non necessita di digiuno né di anestesia locale. Si inserisce un ago molto sottile all’interno del nodulo per pochi secondi, sotto guida ecografica, e si aspirano le cellule che successivamente vengono analizzate al microscopio. L’agoaspirato con ago sottile consente di stabilire in modo quasi certo la natura del nodo e di definire il miglior percorso terapeutico.

La maggior parte dei nodi tiroidei è di natura benigna e non richiede alcuna terapia farmacologica, per cui è sufficiente seguirli regolarmente nel tempo. I nodi cosiddetti “caldi” possono essere trattati molto efficacemente con lo iodio radioattivo. Nel caso di cisti o noduli a prevalente contenuto liquido è possibile eseguendo un drenaggio del liquido per mezzo dell’agoaspirato.
Nel caso di un nodulo di natura maligna o con citologia anche solo sospetta per malignità, è necessario procedere ad un intervento chirurgico.